Una fossa comune contenente almeno dieci cadaveri è stata scoperta in una base militare che era usata dai ribelli Seleka a Bangui, in Repubblica Centrafricana. Lo fa sapere il presidente della Croce rossa locale, Antoine Mbao-Bogo. I musulmani seleka, che hanno controllato la base fino allo scorso mese, sono accusati di atrocità nei dieci mesi in cui hanno controllato il potere, tra cui l’uccisione di sospetti oppositori politici. Le milizie cristiane anti-balaka hanno risposto alle violenze con altre violenze nella capitale e a dicembre più di mille persone sono morte in dieci giorni. Nelle ultime settimane i civili musulmani sono stati vittime di molti attacchi e decine di migliaia di loro sono fuggiti dal Paese, tanto che ieri Amnesty International ha parlato di “pulizia etnica”. – LaPresse/AP