Gli avvocati del deposto presidente Mohamed Morsi denunceranno “i responsabili del golpe” che ha portato alla destituzione del primo capo di stato democraticamente eletto nel paese e al ritorno nell’illegalità per la confraternita dei Fratelli musulmani. Lo hanno reso noto i legali di Morsi durante una conferenza stampa nella quale è stata letta una dichiarazione dell’ex presidente dopo la visita nel carcere di Alessandria.
“Quanto avvenuto è un golpe militare completo”, un vero “crimine e un tradimento” sostiene Morsi – accusato di istigazione alla violenza e all’omicidio – secondo il quale “l’Egitto non potrà risollevarsi fino a quando coloro che hanno fatto scorrere il sangue non saranno portati a giudizio”.
All’apertura del processo a suo carico, il 4 novembre, Morsi a disconosciuto l’autorità del tribunale e dichiarato di essere il solo presidente legittimo del paese Il processo è stato aggiornato all’8 gennaio.
Da oggi, intanto, le autorità del Cairo hanno decretato la fine dello stato di emergenza e del coprifuoco – dall’una alle cinque di notte – imposti dal 14 agosto in seguito alle violenze per lo sgombero delle piazze occupate dopo la deposizione di Morsi dai suoi sostenitori. – Misna