1922. Viene messo agli arresti, a Nairobi, il leader dell’Associazione dei Giovani Kikuyu; una folla di seimila persone manifesta davanti alla questura, da dove si scatena una reazione violenta. Ventuno, ufficialmente, le vittime. Harry Thuku rimarrà in prigione nove anni.
«L’avvenimento segnò l’inizio della lotta dei keniani africani per il conseguimento dell’uhuru, la parola swahili per “libertà”. Quando la folla si assembrò davanti alla stazione di polizia, quel fatidico giorno del 1922, erano passati ormai vent’anni dal Land Acquisition Order del 1902, in seguito al quale i coloni bianchi provenienti dalla Gran Bretagna, dal Canada, dall’Australia e dal Sudafrica avevano acquistato i terreni più fertili del Paese». (Chiara Anselmo, antropologa)