Trentotto uomini omosessuali sono stati arrestati nel nord della Nigeria, secondo la legge che vieta i matrimoni tra persone dello stesso sesso e criminalizza le associazioni gay. Lo fanno sapere gli attivisti del Centro internazionale per la salute riproduttiva e i diritti sessuali della Nigeria, aggiungendo che la polizia dello Stato di Bauchi ha una lista di 168 presunti gay, in cui rientrano i fermati. La direttrice esecutiva dell’organizzazione, Dorothy Aken’Ova, ha dichiarato che la nuove legge firmata dal presidente Gooluck Johnatan e soprannominata ‘Incarcera i gay’ mette in pericolo e rende reato anche i programmi per la lotta ad Hiv-Aids nella comunità omosessuale. Il portavoce di Jonathan ha confermato ieri che la legge è stata firmata. Prevede pene fino a 14 anni di carcere per i matrimoni gay e fino a 10 anni per chi fa parte o incoraggia le associazioni omosessuali. – LaPresse/AP