L’ex presidente egiziano Hosni Mubarak è comparso in tribunale al Cairo per la ripresa del processo in cui è accusato di complicità nella morte di 900 dimostranti nelle rivolte del 2001. Il giudice Mahmoud el-Rachidi ha aggiornato l’udienza e fissato le prossime tre sessioni tra il 19 e il 21 ottobre. Ha inoltre deciso che l’aula sarà chiusa ai media. L’85enne Mubarak è arrivato in sedia a rotelle in tribunale, dove è stato spinto nella gabbia degli imputati dell’aula di massima sicurezza. E’ apparso spavaldo e sicuro di sé e ha salutato i suoi sostenitori.
Si tratta della sua seconda apparizione da quando è stato scarcerato ad agosto, trasferito in un ospedale militare. Dopo che i giudici lo avevano dichiarato colpevole e condannato all’ergastolo per gli omicidi nel 2001, è ricorso in appello e ha ottenuto il ribaltamento della sentenza a inizio anno, quando un nuovo processo è stato ordinato. Nelle sessioni di ottobre sono in programma le testimonianze di ex ufficiali della sicurezza, tra cui l’ex ministro dell’Interno Ahmed Gamaleddin e l’ex capo dell’intelligence Murad Muwafi. In relazione ad accuse di corruzione testimonierà l’attuale ministro del Petrolio, Sherif Ismail. – LaPresse/AP