Un sacerdote francese don Georges Vandenbeusch, di 42 anni, è stato rapito in Camerun, ieri, 13 novembre, intorno alle 23,30 ora locale, riferisce all’Agenzia Fides Mons. Henri Djonyang, Vicario Generale della diocesi di Maroua-Mokolo. Il sacerdote è stato prelevato mentre si trovava nella parrocchia di Nguetchewe, ad una ventina di km dalla frontiera con la Nigeria.
“I rapitori parlavano inglese, haussa e kanuri, le prime due lingue parlate in Nigeria mentre la terza è la lingua veicolare della regione” dice Mons. Djonyang. Si sospetta quindi che i rapitori provengano dalla Nigeria e siano uomini della setta islamista Boko Haram.
“Don Vandenbeusch è un sacerdote Fidei Donum della diocesi di Nanterre, alla periferia di Parigi. È qui da circa tre anni e si occupa soprattutto dell’accoglienza delle famiglie dei rifugiati provenienti dalla Nigeria” racconta il Vicario Generale. “Siamo in contatto con le autorità locali ma al momento non abbiamo ulteriori informazioni” conclude. (L.M.) – Ag. Fides