“Pronti, fuoco!”
Sembra una frase adatta per salutare l’inizio di una nuova era di cooperazione militare tra Egitto e Russia.
I ministri degli Esteri e della Difesa russi ed egiziani riuniti al Cairo hanno discusso di “collaborazione in molti settori”. La visita, da molti definita come storica, si è concentrata sulla “cooperazione militare”, di prassi sinonimo di contratti per la vendita di armi, che ha scatenato reazioni contrastanti in molte capitali mondiali. Fonti americane hanno infatti riportato l’intenzione di Mosca di voler vendere armi all’Egitto per un miliardo di dollari.
“Il ministro Sergey Shoigu e il suo omologo Abdel Fattah al-Sissi hanno discusso di cooperazione militare” tra i due Paesi, ha riferito il capo della diplomazia russa Sergey Lavrov, durante una conferenza stampa a fianco del collega egiziano Nabil Fahmy, volendo anche sottolineare che queste visite confermano che le relazioni con il Cairo sono una priorità per la Russia.
“Una visita storica per spianare la strada all’inizio di una nuova fase di rapporti politici che potrebbe ripristinare parte dell’equilibrio perduto qui in Medio Oriente”. – Euronews