Per il secondo anno consecutivo la Fondazione Mo Ibrahim non ha assegnato il premio di cinque milioni di dollari riconosciuto al capo di Stato africano ritiratosi negli ultimi tre anni dopo essere stato democraticamente eletto. Dal 2007, anno della sua istituzione, il riconoscimento è stato assegnato soltanto tre volte: all’ex capo di Stato di Capo Verde, Pedro Verona Pires, nel 2011; a Festus Mogae del Botswana nel 2008 e al mozambicano Joaquim Chissano nel 2007.
Motivando la decisione, Aicha Bah Diallo, membro della commissione del premio, ha detto che «si è guardato all’eccellenza nella governance ma anche nella leadership». Punto fatto proprio dall’ex presidente irlandese Mary Robinson – che fa parte del board – secondo cui «non è stato possibile trovare un leader abbastanza eccellente».
La fondazione Mo Ibrahim ha però pubblicato il suo indice annuale con le classifiche di 52 Paesi del continente in base a 94 indicatori (dallo Stato di diritto alla partecipazione alla vita politica ed economica, alla situazione dei diritti umani, allo sviluppo umano). In base ai dati raccolti, le Mauritius si sono confermati al primo posto con 83 punti su 100, seguite da Botswana (78), Capo Verde (77), Seychelles (75) e Sudafrica (71). – Adnkronos/