Sebastiao Martins, capo del Servizio di intelligence e sicurezza dell’Angola (Sinse) e’ stato rimosso in seguito ad un decreto firmato dallo stesso presidente dell’Angola Jose’ Eduardo Dos Santos. La notizia, a quattro colonne, e’ l’apertura di oggi del Jornal de Angola, quotidiano di Stato, che pero’ non aggiunge alcun dettaglio sui motivi di questo allontanamento. Non e’ escluso che il provvedimento sia legato alla notizia diffusa due giorni fa dalla Procura generale, che ha reso noto di aver arrestato 4 persone coinvolte nel rapimento e nella probabile uccisione di due attivisti politici, Alves Kamulingue e Isaias Cassule, spariti nel maggio del 2012 dopo aver partecipato ad una manifestazione. La stampa di stato dell’Angola non ha mai messo in relazione la sparizione di Kamulingue e Cassule con il Sinse ma nei giorni scorsi su siti web di informazione indipendenti sono iniziate a circolare indiscrezioni sul coinvolgimento di alcuni agenti appartenenti a questo corpo di polizia. Secondo gli amici e i familiari delle due vittime Kamulingue era scomparso subito dopo aver preso parte alla manifestazione di alcuni ex combattenti che chiedevano il pagamento delle pensioni arretrate, Cassule era scomparso dopo due giorni dopo aver detto alla famiglia che andava a chiedere notizie del suo amico. Secondo la stampa indipendente i due sono stati rapiti, uccisi e dati in pasto ai coccodrilli in un fiume poco fuori Luanda, circostanze che pero’ non vengono confermate dalla procura, la quale, nel suo comunicato stampa che dava la notizia dell’arresto di 4 persone coinvolte nella vicenda, non spiegava ne’ chi sono i quattro arrestati, ne’ il movente del rapimento e del probabile omicidio. – Agi