I militanti di Boko Haram hanno rapito un centinaio di studentesse da una scuola del nordest della Nigeria. Lo fa sapere la polizia dello Stato di Borno. Non è la prima volta che gli estremisti islamici sequestrano giovani donne, che costringono a lavorare per loro come cuoche o schiave sessuali. Le ragazze sono state prelevate nella notte da un istituto di Chibok, sul margine della foresta Sambisa, nascondiglio degli insorti. Un soldato e un ufficiale di polizia che erano di guardia alla scuola sono stati uccisi, poi i militanti hanno fatto salire sui loro camion almeno cento studentesse. Alcune di queste sono riuscite a fuggire, gettandosi giù dai mezzi. Gli estremisti nigeriani sono accusati anche dell’esplosione di ieri in una stazione dei pullman di Abuja, dove sono morte 75 persone. – LaPresse/AP