Combattimenti durati diverse ore nella città orientale di Bengasi tra uomini del generale dissidente Khalifa Haftar e miliziani islamisti hanno causato almeno otto vittime e una quindicina di feriti.
Spari all’arma pesante e scontri sul terreno hanno spinto alla fuga intere famiglie nelle località di Sidi Fradj e al Hawari, ad ovest di Bengasi. In base a diverse testimonianze, forze aeree sarebbero intervenute a sostegno delle truppe di Haftar.
Colpi d’arma da fuoco sporadici hanno continuato a farsi sentire nella notte e diversi quartieri sono rimasti senza luce dopo che un razzo ha danneggiato una centrale elettrica. Ancora chiuso l’aeroporto della città teatro dallo scorso 16 maggio dell’operazione ‘Dignità’ lanciata dal generale a riposo contro gruppi armati estremisti, in particolare Ansar al Sharia. – Misna