Il recente arresto del giornalista televisivo Zied el-Heni (tuttora in stato di detenzione) sta costituendo un’ulteriore occasione, in seno all’opposizione tunisina, per saldare le iniziative di lotta al governo.
Nelle ultime ore giornalisti, avvocati e quegli eletti dell’Assemblea nazionale costituente che disertano le sedute hanno deciso di partecipare, congiuntamente, a tutte le iniziative cui si darà corso a sostegno della lotta per la libertà di stampa e di espressione. Uno dei deputati dissidenti, Mourad Amdou, ha annunciato che con i suoi colleghi dell’opposizione parteciperà alle iniziative in programma per oggi e domani, indette da giornalisti ed avvocati, a favore della libertà di stampa e dell’indipendenza della magistratura.(ANSAmed).