1998. Viene adottato lo Statuto di Roma; entrerà in vigore nel luglio 2002. I leader africani hanno spesso criticato la Corte, fino a minacciare – alcuni di essi – l’uscita dalla stessa.
«Sono due i motivi per cui la lista è dominata da Paesi africani. Il primo è che oltre metà dei conflitti nel mondo sono in Africa. L’altro è che i Paesi africani, essendo così esposti alla violenza, hanno particolare interesse a instaurare lo Stato di diritto, come capiscono bene la maggior parte degli avvocati e degli alti funzionari pubblici africani. Spesso sono ostacolati dai loro capi di Stato e di governo, che appartengono a un club molto esclusivo. Come qualsiasi altro gruppo d’interesse, i leader africani tendono a ritenersi al di sopra di quelle regole che li obbligano a rispondere legalmente delle loro azioni». (Gwynne Dyer, giornalista canadese, per Internazionale)