In pochi giorni il virus dell’Ebola ha mietuto altre dieci vittime in Liberia, portando a 20 il numero di decessi nel paese. Test di laboratorio hanno confermato i primi sei morti nella capitale, Monrovia, precisamente in un ospedale del sobborgo di New Kru Town. Tra le persone decedute c’è anche un’infermiera. Altri casi di contagi sono costati la vita a quattro liberiani, incluso un operatore sanitario, nella regione settentrionale di Lofa County.
Il ministro della Sanità, Bernice Dahn, ha assicurato che una sessantina di volontari della Croce Rossa stanno seguendo un’apposita formazione e saranno presto operativi a Monrovia.
L’epidemia, scoppiata lo scorso febbraio in Guinea, ha già causato la morte di 241 persone in territorio guineano e altre 16 in Sierra Leone.
Da Abidjan le autorità ivoriane hanno espresso “preoccupazione” per la comparsa di nuovi focolai nella regione Forestale della Guinea, a soli 150 km dal confine, invitando i paesi vicini a “mantenere alto il livello di vigilanza”. – Misna