Il vice capo dell’intelligence libica e’ stato rapito a Tripoli. Lo ha riferito una fonte della sicurezza del Paese nordafricano. Mustafa Noah, alla guida dell’unita’ di spionaggio, rientrava da un viaggio in Turchia e nell’aeroporto della capitale libica e’ stato sequestrato e infilato a forza in un’auto. Attorno a se’ non aveva guardie del corpo. Il rapimento costituisce un nuovo segnale del caos in cui sta sprofondando la Libia, generato dalle rivalita’ reciproche di diverse milizie, tra le quali gli estremisti islamisti che diedero un contributo alla guerra contro Muammar Gheddafi e che oggi si rifiutano di deporre le armi e consegnarle alle autorita’. Agi