Nelson Mandela non è tenuto in vita artificialmente, ma non può parlare a causa dei tubi che attraverso la bocca gli ripuliscono i polmoni dai fluidi. Lo ha detto la ex moglie dell’ex presidente sudafricano e premio Nobel per la Pace, Winnie Madikizela-Mandela, parlando al giornale Sunday Independent. Il 95enne leader della lotta contro l’apartheid è “abbastanza malato” ma rilassato, spiega la donna. La sua stanza “sembra una camera di terapia intensiva”, perché Mandela “resta molto sensibile a qualsiasi germe”, racconta la ex moglie. Gli è impossibile parlare, spiega, a causa dei tubi che attraverso la bocca rimuovono i liquidi dai polmoni ed evitano l’insorgere di infezioni, ma può comunicare a gesti. Ventidue medici si stanno prendendo cura di lui, da quando il primo settembre è stato dimesso dopo tre mesi in ospedale a causa di una ricaduta in una infezione polmonare. – LaPresse/AP