La preghiera “non è l’unica soluzione”, bisogna essere pronti e “acquistare ciò che serve per proteggersi”: lo ha detto Muhammad Sanusi, emiro di Kano, una delle massime autorità dell’islam in Nigeria, in riferimento alle violenze del gruppo islamista Boko Haram.
Il capo religioso, fino a febbraio governatore della Banca centrale del paese africano, ha rilasciato le dichiarazioni in occasione di un incontro di preghiera. “Dovremmo essere pronti a dare la nostra vita” ha detto, in quello che la stampa nigeriana ha interpretato come un’inequivocabile riferimento a Boko Haram.
Proprio ieri l’esercito della Nigeria e milizie locali sue alleate sarebbero riusciti a riacquisire il controllo di Chibok, la cittadina del nord-est del paese dove ad aprile erano state rapite oltre 200 liceali. – Misna
