† 2001. Agronomo francese, ecologista, esperto “dalla parte della gente”, ha messo in discussione la legittimità politica e morale della nozione occidentale di sviluppo. Si è battuto senza posa contro lo spreco dell’acqua.
«Con L’Afrique noire est mal partie Dumont mette in luce, già nei primi anni delle indipendenze, errori e ingerenze che hanno condizionato fin dall’inizio lo sviluppo africano. Non scelse la via del facile terzomondismo che attribuisce tutte le colpe al colonialismo». (Marco Aime, antropologo)