I ribelli separatisti tuareg del Movimento nazionale per la liberazione dell’Azawad (Mnla) hanno ucciso otto soldati, dando l’assalto a un edificio del governo a Kidal, in Mali, e prendendo in ostaggio 30 persone. Il portavoce del governo, Mahamane Baby, ha detto che l’esercito è determinato a riprendere il controllo dell’edificio, mentre non è noto dove gli ostaggi siano trattenuti. L’assalto è avvenuto durante una visita del premier, Moussa Mara. Una nota ufficiale riporta che 20 ribelli sono stati uccisi e altri 62 feriti, mentre oltre agli otto soldati uccisi altri 25 hanno riportato ferite. I ribelli del Mnla hanno preso il controllo di gran parte del Mali settentrionale nel 2012, prima di essere cacciati dai combattenti legati ad al-Qaeda. Un intervento guidato dalla Francia nel 2013 ha indebolito gli estremisti islamici, ma i tuareg restano una presenza forte a Kidal. – LaPresse/AP