L’Unione Europea ha stabilito di ridurre l’ammontare dei fondi alla cooperazione inseriti nel programma di sostegno ai paesi di Africa, Caraibi e Pacifico (ACP) destinati alla Namibia.
A darne notizia è il quotidiano di Windhoek ‘The Namibian’, che cita il capo della divisione per l’Africa sub-sahariana del Servizio d’azione esterna dell’UE, Angel Carro.
Il funzionario dell’Unione Europea ha sottolineato che la riduzione dei fondi non va considerata come una decisione punitiva, ma piuttosto come una presa d’atto dei progressi compiuti dall’economia della Namibia.
“E’ necessario modificare l’approccio all’assistenza ed alla cooperazione – ha detto Carro – poiché il paese è ormai pacificato e dispone di abbondanti risorse naturali”.
Anche se non è stato ancora definito l’esatto ammontare della riduzione dei fondi a favore della Namibia assegnati nell’11° Fondo europeo per lo sviluppo (EDF) che copre il periodo 2014-2020, secondo i media namibiani è probabile che si tratti di una riduzione percentuale intorno al 20% rispetto ai fondi concessi durante il 10° EDF, tra il 2007 ed il 2013, che sono stati pari a 130 milioni di euro. – Atlasweb