† 1998. Inglese, missionario anglicano in Sudafrica, campione della lotta contro l’apartheid; in seguito sarà vescovo in Tanzania e a Mauritius. Nel 1956 pubblica la sua opera-manifesto, Naught For Your Comfort (in italiano: Segregazione. La barriera del colore nel Sud Africa, Feltrinelli, 1958). Muore in Gran Bretagna, ma aveva chiesto che le sue ceneri fossero portate in Sudafrica, nella sua vecchia chiesa di Sophiatown, il sobborgo di Johannesburg interrazziale sgomberato dalla polizia nel 1955 e poi demolito coi bulldozer (a eccezione della chiesa).
«Nessun bianco ha fatto di più per il Sudafrica che Trevor Huddleston». (Nelson Mandela)