“L’Algeria sta valutando molto seriamente di raddoppiare la sua produzione di gas nei prossimi 10 anni, grazie alle nostre ingenti riserve di gas di scisto. Inoltre, è possibile estrarre tra 6 e 10 miliardi di barili di petrolio non convenzionale”: lo ha detto il ministro dell’Energia, Youcef Yousfi, alla radio pubblica algerina.
Secondo il ministro, l’Algeria possiede tra 25.000 e 30.000 miliardi di metri cubi di gas di scisto. Le operazioni di ricerca ed esplorazione di idrocarburi nel 2013 sono state “molto soddisfacenti” e hanno permesso l’individuazione di 550 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio.
Yousfi ha anche annunciato la costruzione di una prima centrale nucleare a uso civile tra il 2025 e il 2030. Il ministro ha precisato che si tratterà di una centrale di piccole dimensioni, ma il ricorso al nucleare, ha precisato, sarà necessario a lungo termine per soddisfare la domanda di energia.
L’Algeria possiede riserve provate di circa 29.000 tonnellate di uranio, secondo la notizia riportata dal quotidiano El Watan. * Celine Camoin – Atlasweb