† 1993. Viene assassinato il primo presidente hutu del Burundi – l’«altro eroe assassinato del Burundi» –, in carica da giugno. L’omicidio innesca un’ondata di violenza: nei dieci giorni successivi saranno massacrati, secondo l’Onu, «decine di migliaia” di Tutsi e Hutu moderati».
«L’entusiasmo ha fatto compiere al governo alcune vistose ingenuità. Quali che siano stati gli errori di Ndadaye, però, nei pochi mesi della sua amministrazione non era stata versata una goccia di sangue». (François Misser, giornalista)