Uomini armati di Boko Haram hanno ucciso almeno 47 persone in due attacchi contro i villaggi nigeriani di Alagarno e Shawa, nello stato di Borno dove il gruppo estremista islamico ha rapito oltre 200 studentesse. A Shawa, riferisce il sito nigeriano Leadership, sono state uccise almeno 30 persone. Testimoni hanno raccontato che uomini armati sono giunti verso le quattro del mattino, sparando colpi d’arma da fuoco e incendiando le case al grido di “Allah Akbar” (Dio è grande). La Bbc riferisce di un altro attacco, avvenuto a mezzanotte nel villaggio di Alagarno, dove i morti sono almeno 17. Le violenze, con uccisioni e saccheggi, sono durate varie ore. Poi gli uomini armati sono fuggiti a bordo di auto rubate. Un sopravvissuto ha raccontato all’emittente britannica che tutti gli edifici del villaggio sono stati dati alle fiamme.
I nuovi attacchi giungono mentre in tutto il mondo continua la campagna per la liberazione delle ragazze rapite da Boko Haram e dopo che martedì due autobombe sono esplose al mercato di Jos, uccidendo almeno 118 persone. Il duplice attentato non è stato rivendicato ma viene attribuito al gruppo estremista. – Adnkronos/