Ad un anno esatto dal loro rapimento non si hanno notizie dei 3 padri assunzionisti (Agostiniani dell’Assunzione) di nazionalità congolese, Jean-Pierre Ndulani, Anselme Wasikundi e Edmond Bamutute, scomparsi la sera del 19 ottobre 2012 (vedi Fides 22/10/2012) nella loro parrocchia Notre-Dame des Pauvres di Mbau, a 22 km da Beni, nel Nord Kivu (est della Repubblica Democratica del Congo).
Il loro caso non è però una vicenda isolata perché secondo un comunicato inviato a Fides dal Coordinamento Provinciale della Società Civile del Nord Kivu, almeno 800 persone sono state finora rapite nel territorio di Beni. L’ultima caso concerne il dottor Augustin Mutsunga, medico del centro sanitario di Maboya. “Se la maggior parte dei rapimenti sono attribuiti alla coalizione terrorista ADF-Nalu/Al Shabaab, altri sono opera di miliziani mai-mai e di bande armate non identificate” afferma il comunicato.
L’ADF-NALU (Forze Alleate Democratiche- Esercito Nazionale per la Liberazione dell’Uganda), è una coalizione ribelle ugandese che da tempo ha posto le sue basi in territorio congolese, alla quale si sarebbe associato a un gruppo di Al Shabaab somali, inviato nell’area forse per minacciare l’Uganda, che ha dispiegato da tempo un contingente militare a Mogadiscio in supporto delle autorità somale.
Il Coordinamento Provinciale della Società Civile del Nord Kivu ha invitato la popolazione a organizzare delle messe o dei momenti di preghiera in ricordo di tutte le persone rapite nella regione. (L.M.) – Ag. Fides