Tiene il partito di governo, ma avanza l’opposizione, nella nuova forma del Movimento democratico del Mozambico (Mdm): è questa la tendenza che sta emergendo dopo la diffusione dei primi risultati delle elezioni amministrative di ieri, un voto condizionato da rinnovate tensioni 21 anni dopo la fine della guerra civile.
Nell’unico dei comuni dove lo spoglio si è già concluso, quello di Gondola, il Fronte di liberazione del Mozambico (Frelimo) ha conservato la maggioranza nel consiglio municipale e il diritto di amministrare la città. Nel complesso, il partito di governo sembra destinato ad affermarsi anche nella maggioranza dei comuni. Significativo in particolare il successo che sta maturando a Nampula, una città del nord roccaforte degli ex ribelli della Resistenza nazionale mozambicana (Renamo) che hanno boicottato il voto di ieri.
A Maputo, la capitale, il Movimento democratico del Mozambico dovrebbe accrescere i suoi consensi dall’8% a oltre il 40% ma resta comunque in svantaggio rispetto al Frelimo. L’Mdm resta invece prima forza nelle due uniche città già amministrate negli ultimi cinque anni, Beira e Quelimane. Proprio in quest’ultimo centro, situato nel centro-nord del paese, si è verificato il più grave episodio di violenza durante le votazioni. Secondo la ricostruzione del quotidiano Verdade, l’intervento della polizia per disperdere un gruppo di giovani che chiedevano di verificare l’andamento dello scrutinio in un seggio sarebbe sfociato in scontri e nella morte di tre persone. – Misna