Il Gambia ha chiuso la sua frontiera con il Senegal, l’unico paese con cui confina, in seguito a decisioni ancora da chiarire ma partite direttamente dal presidente Yahya Jammeh. La notizia è stata riferita da fonti internazionali e confermata da fonti locali; secondo queste ultime la chiusura dei passaggi frontalieri sarebbe legata a questioni di sicurezza nazionale, ma le motivazioni potrebbero essere legate a questioni commerciali.
Jammeh ha cominciato lo scorso 17 aprile un tour del paese con lo scopo di incontrare le comunità locali e valutare il livello della produzione agricola con la prospettiva di rendere il paese autosufficiente entro il 2016. La decisione è stata presa nel corso di questo viaggio.
La chiusura della frontiera non è stata ufficializzata da alcun documento governativo. Di fatto non consente ai trasportatori senegalesi di utilizzare il Gambia per i loro commerci tra la regione senegalese di Casamance e il resto del Senegal.
Negli ultimi mesi non sono mancati comunque problemi e sviluppi. All’inizio dell’anno i trasportatori senegalesi avevano boicotatto il passaggio attraverso il Gambia protestando contro l’aumento dei diritti di traffico decisi da Banjul. Cinque giorni fa, era stato invece concluso un accordo tra un sindacato dei trasportatori senegalesi e l’Autorità portuale del Gambia. – Atlasweb