Una febbre emorragica di origine non ancora identificata ha ucciso 13 persone negli ultimi 10 giorni nella Repubblica Democratica del Congo. I funzionari del Paese dell’Africa centrale, citati dai media internazionali, spiegano che le vittime manifestavano febbre, diarrea, vomito e sanguinamenti. Sintomi simili a quelli dell’epidemia di virus Ebola che secondo l’ultimo bollettino dell’Organizzazione mondiale della sanità ha fatto registrare 1.350 vittime, finora limitata a 4 Stati dell’Africa occidentale (Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone).
Il Senegal intanto chiude le frontiere alla vicina Guinea, per limitare il rischio che dal Paese confinante possano arrivare malati di virus Ebola. Alle restrizioni ai viaggi via terra si aggiungono blocchi agli arrivi di navi e voli aerei da Guinea, Sierra Leone e Liberia, spiega il ministro dell’Interno Abdoulaye Daouda. Le forze addette alla sicurezza e alla difesa, aggiunge, assicureranno il “rigoroso” rispetto di questo ordine. Ieri era stato il Sudafrica a chiudere le frontiere ai Paesi dell’Africa occidentali colpiti dall’epidemia. – – Adnkronos