Più di un milione e 400.000 persone rischiano la fame in Malawi a causa di un raccolto di granturco inferiore alla media stagionale: il dato è contenuto in uno studio realizzato dal governo di Lilongwe insieme con alcune agenzie delle Nazioni Unite.
“Il numero complessivo delle persone che non riusciranno a far fronte alle proprie esigenze alimentari tra il 2013 e il 2014 – si calcola nel rapporto – è di 1.461.940, circa il 9,5% della popolazione”.
Secondo Olivier De Schutter, relatore speciale delle Nazioni Unite per il diritto all’alimentazione, le difficoltà sono dovute alla siccità che ha colpito alcuni distretti nei mesi che hanno preceduto il raccolto ma anche a scelte del governo inadeguate. “Politiche avviate di recente ad alto livello – ha detto De Schutter – non sono riuscite a emancipare il paese da un’insicurezza alimentare e da una malnutrizione cronica”.
L’economia del Malawi, stretto tra Zambia, Mozambico e Tanzania, è fondata sull’agricoltura. Oltre alla coltura del granturco un peso di rilievo ha la produzione di tabacco, quasi tutta destinata all’esportazione. – Misna