Si apre nel pomeriggio dinanzi al tribunale della regione di Anosy (sud-est) il processo a carico di due giornalisti arrestati lunedì scorso per aver pubblicato sul giornale ‘Madagascar Matin’ una lettere di denuncia sul traffico del pregiato legno di rosa.
I due, il direttore del quotidiano Jean Luc Rahaga e il caporedattore Didier Ramanoelina, sono accusati di “diffamazione pubblica e delitto di stampa”. La lettera a firma di alcuni lettori pubblicata sulla testata denunciava il coinvolgimento di tre ministri – dell’Ambiente, del Commercio e delle Infrastrutture – nel suddetto traffico. A sporgere denuncia per diffamazione è stato il ministro delle Infrastrutture Rivo Rakotovao.
In segno di protesta decine di giornalisti hanno manifestato, ieri, ad Antananarivo mentre oggi è previsto un altro raduno di colleghi davanti alla sede del tribunale.
“E’ preoccupante vedere la Grande Isola ripiombare nel clima più cupo della censura. Si tratta di un provvedimento sproporzionato quindi chiediamo la liberazione immediata dei due giornalisti che non hanno nulla da fare in carcere” ha dichiarato il responsabile di Reporter senza frontiere (Rsf) in Africa, Cléa Kahn-Sriber.
Il legno di rosa, specie protetta e a rischio estinzione, è al centro di esportazioni illegali e molto lucrative a destinazione dell’Asia. – Misna
