Manifestazioni a sostegno del presidente egiziano deposto Mohamed Morsi e contro i militari che lo hanno destituito si sono svolte questo pomeriggio in numerose località dell’Egitto. Il bilancio è di un morto e decine di feriti.
La vittima a Tanta, città egiziana nella regione del Delta del Nilo, teatro di uno scontro tra sostenitori e oppositori del presidente deposto Mohamed Morsi. Lo riferisce il sito del quotidiano al-Ahram, spiegando che le forze di sicurezza sono intervenute con i lacrimogeni per fermare le violenze. Nella stessa città, una ventina di esponenti dei Fratelli Musulmani sono stati arrestati per possesso illegale di armi.
I cortei più numerosi, con diverse centinaia di persone, si sono svolti al Cairo e nella città confinante di Giza, dove i manifestanti hanno scandito slogan contro il capo dell’esercito, generale Abdel Fattah el-Sisi. Nel mirino dei manifestanti anche il coprifuoco proclamato nell’ambito delle misure di sicurezza adottate dopo le violenze della scorsa settimana.
Nella città di Mansura, nel Delta del Nilo, la polizia ha usato i gas lacrimogeni per disperdere una manifestazione degenerata in violenze tra gruppi rivali. Proteste contro l’esercito, infine, anche nelle città meridionali di Assiut e Fayyoum, roccaforti della Fratellanza. – Adnkronos/