I governi di Khartoum e Juba hanno raggiunto un accordo per “cessare le ostilità” e sospendere ogni forma di sostegno a movimenti ribelli ai due lati della frontiera. In un documento sottoscritto al termine di un incontro tra responsabili dei due paesi, nell’ambito degli incontro del Comitato di sicurezza congiunto (Jsc), viene sancito che le forze armate dei due Sudan “accettano di ritirarsi dalla frontiera, entro i limiti stabiliti dall’Unione Africana”.
Le due parti hanno convenuto inoltre che i rispettivi eserciti gestiscano tutti gli aspetti logistici per il dispiegamento delle squadre congiunte sul campo, nei posti di frontiera riconosciuti. Questo processo – è scritto nel documento – deve iniziare entro una settimana.
I firmatari hanno inoltre concordato di rafforzare la comunicazione tra le rispettive intelligence e gli organi di sicurezza per agevolare la risoluzione di eventuali controversie. I colloqui tra le parti riprenderanno il 17 settembre a Juba. – Misna