Sono stati arrestati nella notte tra venerdì e sabato a Tunisi otto persone impegnate nel campo artistico e politico. Gli arresti sono stati effettuati dalla polizia a casa di Nejib Abidi, cineasta, presidente di AssoChaabi e già sindacalista dell’Unione generale degli studenti tunisini. La notizia è stata confermata da fonti locali di InfoAfrica.
Il gruppo degli otto è stato condotto prima al commissariato di Bab Bhar e quindi, dopo 12 ore, in un luogo di detenzione ancora ignoto.
Tra gli arrestati ci sono lo stesso Abidi, Yahia Dridi, ingegnere del suono e segretario generale di AssoChaabi, Abdallah Yahya, regista e autore del documentario “Nous sommes ici”, Slim Abida, musicista e fondatore del gruppo Jazz Oil, Mahmoud Ayad, pianista, Skander Ben Abid, musicista e studente. Insieme a loro sono state fermate due studentesse.
Le persone arrestate avevano partecipato alle rivolte contro il regime di Ben Ali e stavano avendo un atteggiamento critico rispetto all’attuale governo. Nei giorni scorsi, a Nejib Abidi era stato rubato in casa un hard disk contenente materiale su un suo documentario in preparazione; gli autori del gesto avevano anche cancellato i dati di un secondo hard disk. * Maria Scaffidi – Atlasweb