La miniera di zinco di Kabwe, nel centro-nord dello Zambia, è diventata ufficialmente la prima a chiudere a causa della disputa fiscale tra il governo e alcune multinazionali del settore.
Secondo quanto riferisce la testata ‘Zambia Reports’ la compagnia Glencore, che gestisce l’impianto attraverso la controllata locale Mopani, ha ufficialmente avviato le operazioni di ‘care and manteinance’: questa formula comporta l’allontanamento di tutti i 170 lavoratori dell’impianto.
Glencore reclama 200 milioni di dollari in rimborsi fiscali, parte di una somma più ampia (600 milioni) che il governo trattiene accusando varie compagnie di evasione. Se la disputa non verrà risolta, ha avvertito recentemente l’amministratore delegato di Mopani, Danny Callow, i posti di lavoro a rischio sono circa 20.000. – Misna