Due mesi fa, il 30 gennaio, i giudici sudafricani accettavano la domanda di libertà condizionale di Eugene De Kock, un ex ufficiale del regime bianco, considerato come il «nemico numero 1» dei neri ai tempi dell’apartheid. Ad oggi però amici e parenti non sanno dove si trovi. Sostengono che non abbia mai potuto godere della libertà condizionata e sia in realtà stato portato in luogo segreto dalle autorità. Il mistero su di lui è fitto – Rfi.fr
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