La sicurezza è stata ristabilita a Lubumbashi dopo l’assalto al carcere della capitale del Katanga da parte dei Mayi Mayi Bakata-Katanga: lo ha riferito l’emittente locale Radio Okapi, precisando che le guardie e l’esercito sono riusciti a respingere gli assalitori dopo tre ore di scontri. Le forze regolari stanno ricercando i responsabili dell’attacco verificatosi nella notte tra sabato e domenica, concluso con una vittima e alcuni feriti nei ranghi dei combattenti. Dallo scorso marzo la ricca provincia mineraria del sud è stata più volte teatro di attacchi e combattimenti causati dalla milizia, favorevole alla secessione del Katanga.
Rifugiati – Non sarà revocato il 30 giugno prossimo lo status di rifugiati concesso a più di 120.000 ruandesi fuggiti in Repubblica democratica del Congo dopo il genocidio del 1994 e tutt’oggi stabiliti per lo più nella provincia del Nord Kivu. La sorte di questi cittadini è stata a lungo al centro di un contenzioso tra Kinshasa e Kigali, che aveva chiesto di stabilire una scadenza alla permanenza di ruandesi in Congo, premendo per un loro ritorno rapido. Di comune accordo le autorità congolesi identificheranno i ruandesi e censiranno quelli pronti a tornare in patria per stabilire un calendario dei rimpatri ad ottobre. – Misna