I conflitti in corso nel nord Kivu hanno ritardato l’apertura dell’anno scolastico a Goma. Tuttavia, di recente sono ripartite le attività del Centro Don Bosco di Goma-Ngangi, come si legge in un comunicato inviato dall’ANS all’Agenzia Fides. Il cortile della scuola è pieno di bambini, purtroppo non c’è posto per tutti, anche quest’anno potranno studiare solo 3500 alunni tra bambini e ragazzi. Il centro riapre a pieno ritmo. Le ragazzine imparano a cucire, a tagliare i capelli, a cucinare. Le attività riprendono in un atmosfera di guerra dimenticata. Adesso sono giorni di silenzio dovuti agli ennesimi negoziati in corso nella regione. I profughi in tutto il Nord Kivu sono oltre 1 milione, circa il 20% alle porte di Goma. Si tratta di tante persone che non vivono una vita normale, tantissimi bambini costretti da anni ad interrompere la scuola a causa di venti anni di guerra dimenticata in questo luogo dimenticato. – Ag. Fides