Un tribunale egiziano ha condannato a morte 528 sostenitori dell’ex presidente Mohamed Morsi. La decisione ha suscitato polemiche e reazioni anche a livello internazionale. I condannati hanno fatto ricorso e il caso è passato adesso al Gran Mufti.
“Può darsi si tratti di un messaggio di minaccia, adesso ci saranno i ricorsi e forse la decisione della corte cambierà, ma questo è il nuovo Egitto dopo il golpe” ha detto da Londra il portavoce dei Fratelli musulmani, Abdullah el-Haddad – Adnkronos/