Il neo presidente Peter Mutharika ha destituito il capo delle Forze armate, il generale Henry Odillo, e il suo vice, il maggior generale John Msonthi. Lo ha annunciato con un comunicato l’ufficio della presidenza del Malawi, ricordando che nel 2012, alla morte improvvisa dell’allora capo di Stato Bingu wa Mutharika, fratello dell’attuale presidente, Odillo si era rifiutato di “assumere il controllo del paese”.
All’epoca dei fatti lo stesso Peter Mutharika e un altro ministro Goodall Gondwe cercarono di convincere Odillo, con l’obiettivo di impedire alla vice-presidente Joyce Banda di ricoprire automaticamente la carica di capo dello Stato, come stabilito dalla Costituzione.
Alla commissione d’inchiesta sul presunto golpe, Odillo spiegò di essersi rifiutato di andare al potere “una soluzione incostituzionale”, aggiungendo che “la successione era un problema politico che necessitava di una soluzione politica”.
Peter Mutharika venne allora accusato di tradimento: un capo d’incriminazione destinato a decadere visto che il presidente gode dell’immunità.
Alla direzione delle Forze armate è stato promosso il maggior generale Ignancio Maulana, già capo delle operazioni militari, che avrà come vice il brigadiere Griffin Supuni.
Sempre oggi il neo presidente ha destituito dalla direzione del segretariato di governo Hawa Ndilowe – nominata nel 2012 dalla Banda – trasferita come alto commissario nella confinante Tanzania. – Misna
