In Kenya sono i giorni del lutto per le vittime del Westgate ma anche del lavoro dell’intelligence. Gli inquirenti continuano a indagare sull’attacco al centro commerciale di Nairobi. Secondo le autorità sono 61 i civili morti, tra i quali sei agenti delle forze della sicurezza kenyana e cinque assalitori. Undici sospetti legati al gruppo estremista islamico al-Shebab sono stati arrestati, in manette è finito un cittadino di nazionalità britannica fermato all’aeroporto della capitale del Kenya.
“Abbiamo iniziato le perizie medico-legali per identificare i terroristi uccisi e la loro nazionalità”- dice il ministro dell’Interno Kenyano Joseph Ole Lenku. “Siamo convinti che ci sia un numero limitato di corpi ancora intrappolati nelle macerie oltre a quello degli assalitori.”
Le indagini sono condotte dai kenyoti insieme a israeliani, americani, francesi, britannici e l’Interpol
Sul Westgate si addensano ancora molti dubbi, a partire dal numero delle vittime:137 gli ostaggi morti, sostiene al-Shebab via Twitter, contraddicendo il bilancio, ben più basso, fornito dal governo del Kenya. – Euronews