L’inviato dell’Onu in Libia, Bernardino Leon, ha chiesto in un colloquio telefonico al premier libico Abdullah al Thani di fermare i raid aerei sull’aeroporto militare di Mitiga a Tripoli, di contribuire a calmare la situazione e avviare un dialogo. Lo riferisce un comunicato del governo transitorio libico.
Al Thani ha detto all’inviato Onu che i raid “sono stati un attacco preventivo contro i gruppi che stavano preparando attacchi aerei contro istallazioni dello Stato” e che i bombardamenti aerei “rientrano quindi nella responsabilità del governo di proteggere i civili”. Al Thani ha aggiunto di accettare l’avvio di un dialogo, ma a condizione che le milizie filo-islamiche lascino Tripoli e riconoscano il governo “legittimo” a Tobruk. (ANSAmed).