Strage in un mercato di Maiduguri, nello stato nigeriano di Borno. Due donne kamikaze si sono fatte esplodere quasi simultaneamente, uccidendo almeno 60 persone. Il primo ordigno era stato nascosto in un riscio’, guidato da una delle due donne. Pochi minuti dopo la deflagrazione, quando la folla e’ accorsa per soccorrere le vittime, l’altra kamikaze con l’esplosivo sotto il jihab, si e’ fatta saltare in aria, innescando la bomba con il cellulare.
“Questa donna aveva nascosto una bomba sulla sua spalla, come se fosse un bebe’, e si e’ fatta avanti verso il luogo della prima esplosione”, ha raccontato Abubakar Bello, un venditore di pollo al mercato. Il Borno e’ uno degli stati del Paese piu’ colpiti dalle violenze del gruppo terroristico islamico di Boko Haram. L’incidente e’ avvenuto intorno alle 11 di mattina ora locale, mentre il governatore Kashim Shettima stava tenendo una riunione sulla sicurezza con i responsabili dello Stato. Si tratta del secondo attacco mortale lungo Chalarams Road, nella zona chiamata ‘Mercato del Lunedi’: la prima volta nel 2011, alcuni terroristi attaccarono i venditori e fecero oltre 10 morti, provenienti soprattutto dalle regioni del sud-est a maggioranza cristiana. Agi