† 2008.Muore in esilio il sociologo camerunese dell’«Africa dal basso» e teologo della liberazione in chiave africana: un grande intellettuale a tutto tondo. Come prete, era stato discepolo di Baba Simon.
«In una situazione in cui la gente deve far fronte alla miseria, alla siccità, alle ingiustizie… Dio che cosa ha a che vedere con tutto ciò? Una volta di più sono ripartito da questa domanda, perché mi pare fondamentale. La teologia deve partire dalle questioni che la gente si pone rasoterra, davanti alla sofferenza, alle malattie, alle ingiustizie. A questo deve dare delle risposte oggi la teologia africana… Che cosa Dio ha da dire a un’Africa che è tenuta fuori dai luoghi dove si decide l’avvenire del mondo». (J.-M. Ela)