Strade, ponti, scuole, infrastrutture di ogni genere, migliaia di ettari di terreno andati persi, bestiame morto annegato: questo il bilancio delle piogge torrrenziali che si stanno abbattendo da oltre un mese su Malawi e Mozambico. In un comunicato inviato all’Agenzia Fides dall’organizzazione spagnola Ayuda en Acción, risultano finora oltre 300 mila persone colpite dalle alluvioni nei due Paesi africani, e si prevede un ulteriore aumento di questa cifra. Per far fronte a questa emergenza, la ong ha lanciato la campagna ‘Emergenza in Malawi e Mozambico’, con la quale chiede la collaborazione dei cittadini per la distribuzione di generi alimentari, coperte, kit di igiene e depuratori per il trattamento dell’acqua. L’ong segnala, inoltre, che il numero di persone colpite in Malawi si aggira sulle 200 mila unità e in Mozambico approssimativamente sulle 130 mila unità; mentre gli sfollati sono rispettivamente tra gli 85/100 mila e oltre i 50 mila. Ci sono ancora diversi dispersi in Malawi oltre a centinaia di persone che continuano ad essere isolate, senza cibo, acqua, servizi igienico sanitari o elettricità. A tutti questi problemi si aggiungono i focolai di allevamenti di mosquito, vettori di malattie come la malaria, che hanno anche contaminato l’acqua dei pozzi. – AP – Fides.org
26/01/2015 – Malawi – Colera, fame, malattie: nuove minacce per migliaia di alluvionati
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