L’assistenza sanitaria è per tutti, nonostante la legge anti-gay. A riferirlo alla Bbc è il ministro della Salute ugandese Ruhakana Rugunda, precisando che tutti, gay e non, dovranno avere pieno accesso alle cure mediche. Il ministro ha quindi assicurato che gli omosessuali non saranno discriminati per l’accesso all’assistenza sanitaria e ha esortato i gay ad essere onesti con gli operatori sanitari, in particolare quando si parla di trattamento per l’Hiv. Tutti, a prescindere dall’orientamento sessuale, ha detto Rugunda alla Bbc, “sono completamente liberi di ottenere trattamento completo e di informare medici ed infermieri” e “gli operatori sanitari saranno all’altezza della loro etica di mantenere la riservatezza dei propri pazienti”. – Adnkronos