Gli agricoltori della Repubblica centrafricana hanno urgente bisogno di semi e di attrezzi per coltivare. L’allarme è stato lanciato ieri dalle Nazioni Unite. Se i contadini non potranno coltivare le loro terre e trarre da esse il minimo necessario per sopravvivere, il rischio è che si aggreghino nuovamente alle milizie e il Paese si preda nuovamente del caos. Un milione e mezzo di persone non ha abbastanza per sostentarsi in un Paese che, con la caduta di François Bozizé il 24 marzo 2013, è sprofondato in una sanguinosa guerra civile a sfondo religioso. – The Guardian
1,9K