È stato rimpatriato in Ghana, suo Paese natale, il corpo di Kofi Awoonor, uno dei più famosi poeti africani, rimasto ucciso nell’attacco di al-Shabab al centro commerciale Westgate di Nairobi, in Kenya. Awoonor si trovava nella capitale kenyota per partecipare a un festival letterario ed è stato ucciso dagli estremisti islamici. Ad accogliere il poeta, all’arrivo nell’aeroporto della capitale Accra, una folla di persone giunte a rendergli omaggio, che hanno intonato canti funebri nella sua lingua natale, la lingua ewe. Awoonor ha tradotto in inglese i ritmi del popolo ewe, utilizzando come base delle sue poesie i canti tradizionali funebri e quelli di nozze. Poeta e professore, 78 anni, era stato in passato ambasciatore del Ghana in Brasile, a Cuba e presso le Nazioni unite. – La Presse