E’ stata firmata il 20 settembre la convenzione che autorizza la società privata Pan African Minerals a esplorare quattro aree della regione settentrionale di Agadez in vista di una nuova produzione di uranio.nigeruranio
L’accordo con la ditta di Frank Timis, un ricco uomo d’affari australiano-romeno residente a Londra, era stato raggiunto a luglio.
La Pan African avrebbe promesso investimenti sociali nel suo programma.
Il monopolio dell’uranio è stato detenuto per 40 anni dal colosso francese Areva, con il quale Niamey intende rinegoziare i contratti in vista di una ripartizione dei guadagni più equa.
Da qualche anno anche una compagnia cinese lavora nel settore dell’uranio nigerino.
Nonostante la fortuna generata dall’estrazione dell’uranio il Niger resta uno dei paesi più poveri dell’Africa e del mondo, con gravi problemi di approvvigionamento in acqua, in cibo e per tutti i servizi essenziali. La situazione è particolarmente grave al nord, proprio nelle aree di estrazione del prezioso minerale. – Atlasweb