Il Primo ministro libico e una delegazione del governo a Bengasi a seguito dei violenti scontri tra forze dell’ordine e miliziani di Ansar Al-Sharia. Dopo il pesante bilancio degli scontri nella città della Cirenaica, con 14 morti e almeno 50 feriti, il Premier Ali Zeidan si è recato a Bengasi per colloqui d’emergenza con le autorità locali. A nome dell’esecutivo ha parlato il Vicepremier Abdulrahman:
“Quanto accaduto dimostra chiaramente la necessità di rafforzare rapidamente la risoluzione n. 35 per il 2013, eleminare tutti i gruppi armati presenti nella città e dare appoggio esclusivamente all’esercito e alla polizia” ha detto.
Il gruppo Ansar Al-Sharia, vicino all’ideologia di Al-Qaeda, è lo stesso considerato responsabile dell’attacco al consolato americano nel 2012 costato la vita all’ambasciatore Chris Stevens e ad altri 3 cittadini statunitensi. – Euronews