Un gesto concreto in difesa della Costituzione: a Ouagadougou i partiti di opposizione hanno dato il via a una campagna di raccolta fondi destinata a sostenere la lotta contro il referendum, con lo slogan “Amo il Faso”.
L’obiettivo dell’opposizione – contraria alla modifica dell’articolo 37 della Costituzione, che consentirebbe al longevo presidente Blaise Compaoré di candidarsi nel 2015 – è quello di coinvolgere almeno un milione di cittadini e di raccogliere 500 milioni di franchi cfa. I fondi saranno utilizzati in attività pubblicitarie, comizi pubblici e altre attività di sensibilizzazione dei burkinabe.
“Al di là dei numeri, quello che ci interessa è la simbolica dell’impegno politico e soprattutto il cambiamento di mentalità. Di solito la popolazione è abituata a ricevere soldi, non a dare. Questa campagna rappresenta una sfida” ha detto Adama Kanazoé del partito dell’Alleanza dei giovani per l’indipendenza e la Repubblica.
Da settimane sia l’opposizione che i sostenitori di Compaoré sono protagonisti di iniziative sul terreno e sui social network contro o a favore del referendum costituzionale. Nel contempo, fino al 30 giugno, la Commissione elettorale nazionale indipendente (Ceni) sta registrando gli aventi diritti sulle liste. – Misna